Tutti sanno della vita, morte e resurrezione di Gesù , almeno a grandi linee. Ma si può dire altrettanto della Madonna e di San Giuseppe In altre parole: come morirono e quale fu il destino della madre e del padre di Cristo?
Per rispondere a questa domanda, iniziamo col ricordare come terminò la vita terrena di Gesù. Venne catturato, giudicato da Ponzio Pilato, condannato a morte e crocifisso sul monte Calvario. Poi fu sepolto, ma il terzo giorno risorse.
Quando Gesù fu crocifisso, San Giuseppe era già morto. Un’affermazione ispirata dalla logica, e non dalle fonti evangeliche che, a proposito del padre putativo di Gesù sono piuttosto avare di informazioni.
Infatti la figura di San Giuseppe è associata all’infanzia di Gesù: la nascita, la fuga in Egitto, e poi la scomparsa di Gesù dodicenne durante un pellegrinaggio a Gerusalemme, quando i suoi genitori lo ritrovarono tra i dottori del Tempio.
A differenza di quanto accade per la Madonna, di San Giuseppe non si parla mai in relazione alla vita pubblica di Gesù, quella dai trenta ai trentatre anni. E’ perciò lecito pensare che, a quell’epoca, fosse già morto.
Ma se a proposito della morte di San Giuseppe i Vangeli tacciono, altrettanto non è per gli scritti apocrifi.
Essi raccontano che Giuseppe raggiunse in forze e in buona salute un’età piuttosto avanzata. Poi, però, fu colto da una malattia improvvisa. Suo figlio Gesù accorse al suo capezzale, e ne accompagnò il trapasso.
Proprio per questa ragione il Santo viene invocato per avere la grazia di una buona morte .
Secondo la mistica badessa Maria Cecilia Baij (1694-1766), sul letto di morte San Giuseppe ebbe una visione del Paradiso, terminata la quale ringraziò Gesù e la Madonna per tutto l’amore che gli avevano dimostrato durante la sua lunga esistenza. Poi si scusò con loro per tutte le eventuali mancanze avute nei loro confronti, e ne ricevette la benedizione.
A un certo punto Gesù invitò l’anima benedetta del padre a lasciarne il corpo, e incaricò gli angeli di accompagnarlo nel Limbo, il luogo in cui soggiornano le anime dei giusti che non ricevettero il battesimo.
Quando San Giuseppe morì, a Nazareth e in altri luoghi dove si osservava la legge di Mosè spirarono anche altre persone. San Giuseppe intervenne in loro favore presso Dio, e tutte le anime di queste persone si salvarono.
Una pia tradizione afferma che, quando risorse, Gesù portò con sé in Paradiso alcuni Santi che si trovavano nel Limbo : primo tra essi fu proprio Giuseppe. Secondo alcuni teologi, invece, alla resurrezione di suo Figlio san Giuseppe sarebbe stato assunto in Cielo con anima e corpo.
Dalla teologia arrivano invece più certezze per quanto riguarda la Madonna. Il 1° novembre 1950 papa Pio XII, nella costituzione apostolica Munificentissimus Deus proclamò il dogma dell’assunzione di Maria in Cielo.
Questo il passaggio cruciale del documento: “dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l'immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo”.
Ma la Madonna morì prima di essere assunta in cielo? Il dogma non lo specifica, il Nuovo Testamento non ne parla. L’ultimo accenno a Maria è negli Atti degli Apostoli: la colloca insieme agli apostoli e altri discepoli in attesa della Pentecoste.
I cristiani ortodossi e armeni, però, celebrano la dormizione di Maria: una tradizione, accolta anche da alcuni teologi cattolici e non esclusa dal dogma dell’Assunzione, in base alla quale la Madonna non sarebbe morta ma si sarebbe solo “addormentata”, per essere poi assunta in cielo.
Nell’iconografia occidentale, perciò, la rappresentazione della dormizione di Maria è piuttosto rara. Nel sud Italia, però, sono relativamente diffuse le immagini della Madonna addormentata.
Quanti anni aveva la Madonna, quando venne assunta al cielo? A questa domanda non si può rispondere. In assenza di fonti certe ci si deve affidare alla tradizione che, tuttavia, non è concorde. C’è infatti chi crede che la Madonna morì a Gerusalemme, un anno circa dopo la morte di Gesù: e infatti a Gerusalemme si trovano la chiesa della Dormizione, sul monte Sion, e quella della Tomba di Maria, nella valle del Cedron.
In alternativa, la convinzione che Maria visse fino a una età avanzata, e morì poi a Efeso, dove si era trasferita insieme all’apostolo Giovanni.