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Sepolti fianco a fianco, con l'uomo che guarda verso la donna: sono gli sposi di Rakhigarhi , dal nome della località indiana nello Stato di Haryana dov'è tornata alla luce una ricchissima necropoli . Una equipe di archeologi indiani e sudcoreani, tra il 2013 e il 2016 ha riportato alla luce una vasta area di sepoltura: una settantina le tombe riesumate.

Quello degli "sposi" è l'unico caso di sepoltura in coppia . L'ipotesi è che i due fossero marito e moglie , morti a poca distanza l'uno dall'altra: per questa ragione sarebbero stati sepolti in un'unica fossa.

La notizia del rinvenimento degli "sposi" su un giornale indiano

Il contesto è quello della civiltà dell'Indo , (o civiltà di Harappa, dal nome del primo sito scoperto nel 1857 ma scavato solo negli anni Venti), che ebbe il maggior fulgore tra 2600 al 1900 a.C. ed è paragonabile per importanza alla Mesopotamia e all' Egitto . Quello tornato alla luce è uno degli insediamenti più antichi, con 1052 siti finora identificati.

Gli studi sono complessi: per questa ragione gli esperti collocano al momento la morte degli "sposi" in un periodo compreso tra il 4500 e il 2500 a.C.

A quel tempo le sepolture avvenivano in tombe singole, scavate nella terra: «La sepoltura della coppia, in una posizione che suggerisce una relazione intima, fa pensare a dei coniugi – afferma Vasant Shinde , l'archeologo che ha diretto gli scavi – A conferma c'è il fatto che, se la loro relazione fosse stata illecita, la comunità del tempo non avrebbe tributato loro quel genere di esequie».

Un dettaglio della sepoltura di Rakhigarhi

Resta la domanda: perché i due sposi morirono? Persero la vita in un'epidemia, vennero uccisi in una cerimonia rituale, si tolsero la vita? Al momento una risposta non esiste.

Gli archeologi non hanno trovato sugli scheletri tracce di malattie né di ferite: «La nostra ipotesi è che potrebbero essere morti d'insufficienza cardiaca, ma è soltanto una teoria», prosegue Vasant Shinde.

Gli scienziati escludono inoltre la possibilità che la donna, che si ritiene avesse circa 20 anni, abbia praticato il suicidio rituale poco dopo la morte del marito, che aveva tra i 35 e i 40 anni. Sul corpo della donna, all'altezza di una clavicola, è stato rinvenuto un monile di agata striata.

Sepolture di coppia in atteggiamento "affettuoso" sono relativamente rare, tra quelle giunte fino a noi dalla preistoria. In Italia è celebre il caso degli amanti di Valdaro , rinvenuti nei pressi di Mantova nel 2007, abbracciati e con le gambe intrecciate tra loro.

Un certo numero di sepolture in coppia è stato rinvenuto in Siberia, ad Andronovo . I resti sono stati sepolti con le mani che si toccavano, quasi a voler significare che nemmeno la morte ha avuto la forza di interromperne la storia d'amore.

Mani intrecciate nella sepoltura di coppia di Andronovo