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La reliquia è il corpo, una parte di esso o, più in generale, un oggetto appartenuto a una persona venerata per la sua santità, oppure a un personaggio illustre.

L'uso delle reliquie non appartiene solo al Cristianesimo : si trova anche presso altre religioni, ma anche in ambito laico. Si pensi, a questo proposito, alla salma di Lenin conservata nel Mausoleo che si affaccia sulla piazza Rossa, a Mosca .

Alle reliquie cattoliche è dedicato il curioso libro Heavenly Bodies - Cult Treasures & Spectacular Saints from the Catacombs , pubblicato nel 2013 da Thames & Hudson . E' opera del fotografo di Los Angeles Paul Koudounaris , specializzato in tematiche collegate alla morte . Il tema delle reliquie meriterebbe un approfondimento a sé: sia per spiegare la devozione ad esse collegata, sia per riconoscere come, soprattutto in passato, vi furono abusi di ogni genere, che misero in circolazione reliquie false.

L'indice del libro fotografico

La ricerca di Koudounaris muove dal fatto che nel 1578 venne casualmente scoperta a Roma la Catacomba dei Giordani , sul lato sinistro della via Salaria, nel quartiere dei Parioli . I corpi qui conservati vennero attribuiti ai primi martiri cristiani: parecchi di questi scheletri furono prelevati per essere destinati alle chiese come reliquie. Una buona parte di essi venne inviata in chiese cattoliche del nord Europa , che non ne possedevano perché la loro dotazione era stata distrutta in seguito alla Riforma protestante .

Nelle varie chiese di destinazione gli scheletri vennero ricomposti, vestiti con abiti ricchissimi, adornati con gioielli preziosi, con l'intenzione di dimostrare il "tesoro" celeste che nell'Aldilà attende i veri credenti. Nel suo libro Koudounaris documenta la strada fatta dalle reliquie, dalle catacombe alle varie chiesa cattoliche d'Europa, e in particolare della Germania . Le reliquie furono acquistate anche dalla nobiltà, per dare lustro alle cappelle private dei palazzi, che così potevano vantare un personale Santo protettore.

Reliquia sontuosamente addobbata

L'autore si pone anche una serie di domande : a chi appartenevano i corpi rinvenuti nelle catacombe? Chi erano? Come morirono? Chi ordinò di collocarli nelle catacombe? Perché la Chiesa parve "dimenticare" i cimiteri sotterranei con un gran numero di Santi martiri?

Koudounaris è riuscito a ottenere l'accesso a varie istituzioni religiose, e ha documentato lo splendore del macabro. Il libro non è per tutti: la dimensione del macabro può sicuramente colpire chi è facilmente impressionabile. Ma le chiavi di lettura sono più di una, tra storia, arte, costume, antica gioielleria e altro ancora.

«Nel raccontare la storia di queste straordinarie reliquie, Koudounaris le sostiene come capolavori trascurati dell'arte religiosa – recensisce il Los Angeles Review of Books – L'autore scopre un mondo perduto di devozione religiosa, in cui i resti santificati potrebbero controllare il clima, salvare le anime dal purgatorio e servire come patroni».

La reliquia di San Valerio in Weyarn

E aggiunge People.com : «Koudounaris è una delle prime persone a fotografare gli scheletri straordinariamente sbalorditivi che sono stati riscoperti nel corso degli anni. E sebbene non possa parlare della loro autenticità come Santi, crede che siano straordinarie opere d'arte che meritano di essere ammirate».