Stampa spagnola a lutto dopo la “manita”, il 5-1 che i “tulipani” olandesi hanno inflitto alle “furie rosse” al Mondiale di calcio appena iniziato in Brasile.
L’elaborazione del lutto e la famiglia: sia il “lutto annunciato” che precede la scomparsa di una persona cara, sia quello che la segue.
Il funerale che diventa un balletto, con la bara sulle spalle dei portatori. Succede negli Stati Uniti: una pratica in uso negli Stati del sud
Disperdere in mare le ceneri dei defunti, per limitare la crescita dei cimiteri che consegue all’aumento della popolazione.
Un inconsueto spettacolo, con cena e teatro nell’ex cimitero di San Pietro in Vincoli, alle spalle del popoloso quartiere torinese di Porta Palazzo
Tra “case funerarie” e sale del commiato, in Italia sono attive solo 110 strutture in grado di accogliere funerali laici.
Il designer spagnolo Martín Azúa ha proposto una soluzione che, se prenderà piede, segnerà la fine dei cimiteri tradizionali.
Si terrà dal 23 maggio al 1° giugno la “Settimana dei cimiteri storici europei” organizzata dall’Asce (Association of Significant Cemeteries in Europe).
Macondo esiste: è Aracataca, la città colombiana di 35.000 abitanti dove il 6 marzo 1927 è nato Gabriel Gacìa Marquez
Invitare un vip a organizzare il proprio funerale: è lo scopo di “The Coffin” (la bara), programma in onda sull’emittente norvegese NRK.
Un corso di auto-aiuto per le persone che vivono l’esperienza del lutto: lo organizza a Verona l’associazione “Perché lasciarti andare?”
Cinque ragazzi assistono a un funerale e, man mano che la funzione procede, si accorgono che i protagonisti della cerimonia sono loro