Fa discutere a Miami il caso di un paziente arrivato in ospedale in stato di incoscienza. Sul collo il "DNR tattoo", vale a dire il tatuaggio con la scritta "non resuscitatemi": «All’inizio abbiamo deciso di non onorare il tatuaggio, invocando il principio di non prendere una decisione irreversibile senza certezze», affermano i medici.
Poi però è stata trovata una dichiarazione scritta sul fine vita da parte del paziente: allora i medici hanno interrotto le procedure più invasive, e dopo qualche ora l'uomo è morto.