Nel continente africano la morte assume il significato di unione con la vita. Nel corso dei funerali infatti insieme al dolore è presente anche la gioia di poter presenziare a riti che mettono in contatto con le anime defunte.
Nei riti funebri nigeriani si è soliti inserire nella cassa alcuni oggetti che serviranno al defunto durante il viaggio verso il regno dei morti. Il feretro viene seguito con canti e balli e la sepoltura avviene nella proprietà del defunto. Il lutto dura diversi mesi. Il ballo, oltre che a rendere omaggio al defunto, serve per comunicare con l’aldilà.
Nella tradizione buddista invece si è convinti che lo spirito, dopo il decesso, resti ancora nel corpo del defunto per due o tre giorni prima di abbandonare la dimensione terrena. Durante questo periodo la salma deve essere lasciata da sola, per non disturbare lo spirito del defunto.
La vestizione in Giappone viene eseguita con il tipico indumento dei pellegrini del diciassettesimo secolo, di colore bianco, la salma viene sistemata in posizione fetale; la stanza in cui riposa il defunto viene adornata con ceri e si brucia incenso.
Dopo la vestizione e la sistemazione della salma, un monaco presenzia la veglia funebre, che si protrae per tutta la notte, accompagnandola con preghiere e invocazioni.
Il corpo viene quindi sistemato all’interno di una cassa di legno, in cui si colloca anche una coroncina di 108 perline, corrispondente al numero dei Mantra. Al termine della cerimonia funebre si consegna agli intervenuti un libro con gli insegnamenti del Buddha. Il rito funebre prevede la cremazione del corpo e le ceneri sono raccolte in un’urna che sarà poi collocata all’interno di cappelle funerarie a forma di piramide. In Giappone è consentito ai parenti di estrarre dalle ceneri frammenti di ossa da conservare nelle proprie case a ricordo del defunto.
In alcune zone del Tibet al posto della cremazione si esegue il “funerale celeste” in cui il corpo viene lasciato sugli altopiani o su rocce, dove sarà decomposto dagli agenti atmosferici o preda degli animali.
In Australia, invece, prendono vita usanze diverse: innanzitutto si svolge una cerimonia con molto fumo nella stanza del defunto per far uscire il suo spirito dalla casa, in seguito viene organizzata una festa a cui partecipano persone truccate che danzano e consumano del cibo. Il corpo viene posto su una piattaforma, cosparso di foglie, e viene fatto decomporre.