Potrebbero essere appartenuti al Budda i resti umani cremati trovati in un cassone di ceramica tornato alla luce in occasione di scavi nella contea di Jingchuan, in Cina (la foto è del Chinese Cultural Relics). Lo afferma una iscrizione trovata accanto: "I monaci Yunjiang e Zhiming della scuola Lotus, che appartenevano al tempio Mañjusri del monastero di Longxing nella prefettura di Jingzhou, hanno raccolto più di 2.000 pezzi di sharira, così come denti e ossa del Buddha, e li hanno seppelliti nella sala Mañjusri di questo tempio ".
La parola sharira si può tradurre in molti modi, e indica ognitipo di reliquia legata al celebre profeta e filosofo. Gli scavi nella zona erano iniziati cinque anni fa per riparare le strade del villaggio di Gongchi. Poi, la scoperta di un tesoro: non solo quella che sembra la tomba del famoso asceta, ma anche un corredo di 260 statue buddiste.