Una moneta virtuale il cui valore aumenta col crescere delle morti per Covid: è il CoronaCoin o CoronaToken. La Procura di Roma ha ottenuto il sequestro del sito che li vende, ritenendo che stesse esercitando abusivamente un'attività di intermediazione finanziaria. Non è però stato possibile risalire ai responsabili che, molto probabilmente,r resteranno ignoti e impuniti: il server su cui si appoggiano, inoltre, ha sede negli Stati Uniti.
Il "mercato della morte" è relativamente semplice:il numero di CoronaCoin in circolazione corrisponde alla popolazione mondiale, cioè leggermente superiore a 7,6 miliardi. Con l'aumentare del numero di morti a causa del virus il numero di token viene aggiornato ogni 48 ore e, per ogni infezione o morte, viene cancellato un token, e di conseguenza sale la quotazione di quelli rimasti.