Morto Fanelli: si batteva per una legge sul fine vita

All’età di 56 anni a Senigallia è morto Massimo “Max” Fanelli: dal 2013 lottava contro la sclerosi laterale amiotrofica che progressivamente aveva aggredito tutto il suo organismo, tanto che per comunicare gli restava solo l’occhio destro, collegato a un computer oculare.

Fanelli si batteva da tempo per la legge sul fine vita: per poter essere, diceva, “liberi fino alla fine”.

Sostenuto nella sua battaglia dal comitato #iostoconmax, Fanelli era riuscito a registrare il suo testamento biologico: Senigallia è uno dei primi Comuni italiani ad avere istituito il registro per le Dat, la Dichiarazione anticipata di trattamento.

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